Spiegazione degli insegnamenti di Gurdjieff trascritti da Ouspensky ne «La Quarta Via», qui riportati con ragionevoli ma non arbitrari gradi di libertà. In questo primo volume, l’analisi sulle false personalità e la generale mancanza di consapevolezza, descritte nella sequenza «Io, Non-io, Neanche tu».
«Gurdjieff al telefono» non è un libro in senso standard quanto la selezione delle istruzioni operative per applicare gli insegnamenti dei primi tre capitoli del libro. L’assoluta sintesi con cui questi sono restituiti non significa che sia possibile la piena comprensione del sistema per la consapevolezza dato da «La Quarta Via» senza studiare interamente il libro, ciò che si raccomanda di fare.
«Gurdjieff al telefono» non è una scorciatoia, ma una sintesi operativa delle istruzioni di meditazione da stabilizzare mediante meditazione quotidiana con modalità operative che possono esser somministrate a sé stesso da sé stesso, secondo la seguente posologia:
- al risveglio, dopo aver lavato mani e faccia ed espulso i liquidi residui, preparare una tazza di acqua calda (si può ingentilire con té, miele, orzo);
- dopo averla bevuta (più calda possibile), prendere posizione seduta e dare lettura labiale delle istruzioni, cercando di mantenere una postura adatta, con colonna vertebrale eretta;
- accompagnare ogni versetto mediante inspirazione prima di enunciarlo e far seguire trattenimento del respiro per cinque secondi dopo ogni enunciato.
Di quanto nel testo, ciascuna sezione per una settimana, tutti i giorni. Questo lavoro dura un mese.
Immagine di copertina: foto di George Ivanovich Gurdjieff, autore ignoto, di pubblico dominio.
«Gurdjieff al telefono»: l’opera intera si compone di sei volumi, in corso di pubblicazione, ciascuno costruito su tre capitoli de «La Quarta Via», secondo le modalità e le finalità indicate. Eventuali comunicazioni inviando email a fondazionem@gmail.com