A Mario Luzi, da uno sconosciuto poeta ghibellino
in senari e ottonari alternati
Cosa vuoi da Ipazia
tu che ti schieri tra color
che l’han lapidata?
O pensi che il suon francese
allontanar possa
i colombi che sul manto
di romana chiesa
defecano impuniti?
*
Ingiusto il mio dire
ti riconosco più grande
la traccia lasciata
è vera e importante.
*
Ti vedrò un giorno
lo so, chi sa su qual sole
dove religione
significa nulla cosa
l’unica parola
la vera, sarà Spirito
‘l sai, che fosti poeta.
