Interessante ma, soprattutto, preoccupante. La tavola rotonda dal titolo “Mediterraneo in guerra, crisi dell’Europa” è stata occasione per un dialogo pubblico sicuramente molto stimolante, perché la qualità e il genere di informazioni trattate erano veramente distanti dal chiacchiericcio medio di prassi. Tutto ciò sarebbe avvincente, se non fosse che queste informazioni, oltre ad essere interessanti, sono gravi e preoccupanti.
Con la regia organizzativa dell’infaticabile Mario Forgione, responsabile della Biblioteca della Città Metropolitana, la tavola rotonda si è sviluppata con gli interventi di Federico Cresti e Sara Gentile dell’Università di Catania e di Fabio Mini, ex comandante della Nato in Kosovo, che hanno interloquito e commentato la relazione proposta da Lucio Caracciolo (foto), direttore di Limes, importante rivista di geopolitica in lingua italiana. Leggi il seguito di questo articolo >>