eventi in programma a Catania:
uscire dalla crisi; 1/3 (realizzato)
da link sopra, locandina evento. Gli stakeholders presenti (università, imprese, associazioni di categoria), hanno indicato la costruzione funzionalista come una necessità storica che ormai mostra il suo limite e richiede di essere superata. L’operazione di trasformazione per una Europa delle culture e dei popoli è però minata dalla debolezza della classe politica contemporanea, svuotata dalle egemonie finanziarie. Un’alternanza di fiducia e sfiducia in rapporto alle prossime elezioni al Parlamento Europeo come punto di svolta emerge dal dibattito.
sostegno alle imprese; 15/3 (realizzato)
Gli stakeholders presenti (università, imprese, associazioni di categoria), hanno soprattutto puntato l’attenzione sulla necessità di una diversa definizione della pressione fiscale che, oltre essere molto pesante, com’è noto, è soprattutto controversa e non permette un quadro di certezza. In particolare, questo si vede in maniera consistente nella fase degli start-up di impresa che non superano il 2% delle iniziative svolte (dati camera di commercio) e generano apprensione nei giovani che, oltre al prestito d’impresa, assumono un debito nei confronti di un professionista che deve aiutarli a gestire un sistema di tassazione in cui si rischia sempre, anche a voler essere corretti, di incorrere in sanzioni da parte dell’agenzia delle entrate, a causa dell’estrema complessità del sistema tributario, spesso sentito come iniquo e, kafkianamente, imperscrutabile. Questo motivo non è affatto secondario, essendo causa della riluttanza ad avviare in Italia una attività di impresa.
cambiare il mondo attraverso il tuo voto; 14/4
Accanto a queste attività, si svolgerà inoltre un dibattito 12/4 sui temi:
Esiste un popolo europeo?
Quale rapporto tra rigore e crescita?
Stati nazionali, autonomie locali, Europa