Quest’anno da Babel, Festival di letteratura e traduzione che ogni anno dal 2006 è organizzato nella città svizzera di Bellinzona, è il turno dell’Africa francofona: tra autori, case editrici e traduttori, per quattro giorni la cittadina del Canton Ticino sarà il luogo dell’incontro tra le diverse anime letterarie della francofonia africana.
E tra gli invitati, figurano anche scrittori ed editori tunisini e algerini.
Il 14 settembre alle 10.30 sarà infatti la volta di Azza Filali: classe 1952, medico di professione ma scrittrice per vocazione, Filali è autrice di numerose pubblicazioni scientifiche e di due romanzi, tra cui l’ultimo Ouatann (patria, in arabo) pubblicato nel 2012 dalle edizioni Elyzad.
Il romanzo, buon/mal per lui e per la sua autrice (a seconda dei punti di vista), fa parte di quei libri che raccontano la Tunisia prima della rivoluzione: la disoccupazione, la perdita delle speranze, il sogno di…
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