I luoghi dell’esilio e la scrittura della nostalgia. Patrie e migrazioni a vent’anni dalla caduta del muro.
In occasione del ventennale dalla caduta del muro di Berlino si svolgerà a Catania dal 5 al 9 novembre 2009 presso l’Auditorium “De Carlo” del Monastero dei Benedettini il Convegno internazionale I luoghi dell’esilio e la scrittura della nostalgia. Patrie e migrazioni a vent’anni dalla caduta del muro (Im Exil – Orte der Erinnerungen: Heimat und Emigration im Lichte des Mauerfalls), XVI edizione del convegno della Else-Lasker-Schüler Gesellschaft. Il convegno è organizzato dalla Else Laker Schüler-Gesellschaft di Wuppertal insieme alla Facoltà di Lingue e Letterature straniere dell’Università di Catania, con la collaborazione dell’Istituto Superiore di Studi Musicali Vincenzo Bellini di Catania e l’Armin T. Wegner-Gesellschaft di Wuppertal.
La figura di Else Lasker-Schüler, personaggio fra i più significativi della cultura tedesca fra le due guerre, perseguitata poi per le sue origini ebraiche e a motivo della sua scrittura che il regime nazionalsocialista considerava “arte degnerata”, permette un affondo sui problemi legati al concetto stesso di regime e dittatura, e una riflessione sulla caduta dei muri tanto reali quanto metaforici dei totalitarismi.
Il conegno si articola in una parte costituita da relazioni scientifiche su Else Lasker-Schüler, il suo tempo e il rapporto fra intellettuali e potere, ma anche sui legami che univano la poetessa all’Italia, e in una parte costituita da un ricco programma musicale che culminerà con la prima esecuzione assoluta, il 9 novembre alle ore 20:30, dell’Oratorio del muro Wasser das zur Mauer Wurde (Acqua che divenne muro), il cui testo è nato dalla penna di Klaus Rohleder, poeta oppositore e vittima del regime della Germania dell’Est, e la cui musica è opera di Joe Schittino, giovane compositore siciliano.
Lingua del convegno sarà prevalentemente il tedesco.
