La DG COMMUNICATION dell’Unione Europea da tempo spinge per l’affermazione di una sfera pubblica europea da costruire a livello di ogni singolo territorio. In questo senso, il lavoro svolto per il coordinamento e l’animazione degli Sportelli Europa è più che mai significativo e richiede e merita di essere diffuso e portato a conoscenza del più ampio contesto dei centri sensibili ai temi della comunicazione istituzionale, dell’innovazione, animando il dibattito civile e politico (data anche l’imminenza delle elezioni del Parlamento Europeo).
Una prossima riunione è convocata per il 23 settembre ore 16, martedi
c/o Comune di Catania – Politiche Comunitarie
via Tempio 62 – 1° piano – 95100 Catania
+39(0)957424621
L’Europa delle Mille Città: gli Sportelli Europa in Sicilia
percorsi di governance e animazione territoriale
SFERA PUBBLICA EUROPEA LOCALE: la concorde volontà di procedere alla definizione di un lavoro di sintesi congiunto, che consiste nella produzione di una serie di articoli che illustrano l’attività di animazione territoriale svolta dagli Uffici Europa e dai contesti rilevanti espressi dagli Enti Locali, dalle loro forme associative (Unioni, Consorzi, Agenzie, NOG, OSC, etc) e dai soggetti attori dello sviluppo locale (Scuole della Pubblica Amministrazione, ASI, Agenzie di Sviluppo, Biblioteche, Centri Culturali e dell’apprendimento, CDE, etc.) in funzione dell’attuazione di approcci comunitari ed europeistici allo sviluppo.La creazione di un nucleo solido di questi articoli (i riferimenti presi impegnano già una Unione ed un Consorzio dell’area del messinese, una Unione tra Comuni tra Catania ed Enna, l’Agenzia di sviluppo di Caltagirone ed altri soggetti attori dello sviluppo locale tra cui agenzie di stampa), condurrà ad una successiva riunione e alla proposta di una pubblicazione da realizzare con introduzioni della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, dell’Ufficio Regionale di Rappresentanza a Bruxelles, dell’Ufficio di Comunicazione del POR Sicilia e degli altri soggetti istituzionali (tra cui l’ANCI e la Fondazione ANCI/Ideali) impegnati in questo processo partenariale.Prima di procedere con questo livello di coinvolgimento istituzionale, è bene consolidare il lavoro nella sua impostazione di base, procedendo quindi a costruire gli elementi di testo che, come concordato nella richiamata riunione, sono costituiti da:testo in carattere Times New Roman da 14;foto/immagini in formato jpeg con risoluzione minima 600 dpi;contenuti:chi siamo / cosa abbiamo fatto / lo sportello europa / sportello impresa / microcredito / energia sostenibile / approccio euromediterraneo / rapporto con le priorità europee (la crescita e l’occupazione, il cambiamento climatico e l’Europa sostenibile, la realizzazione di una politica di immigrazione comune, mettere il cittadino al centro delle politiche, l’Europa come partner mondiale) e con il piano di comunicazione regionale POR(nota: gli elementi sopra riportati non costituiscono uno schema obbligato ma hanno carattere indicativo e servono a definire un’idea di cosa inserire; è suggerito un approccio comunicativo, testo accompagnato pagina per pagina da almeno una immagine, scorrevole e proponibile ad un pubblico ideale di studenti di scuole superiori)politiche di vicinato e del mediterraneo (approccio ENPI).Il crogramma delle azioni prevede di:acquisire gli articoli entro settembre;acquisire le introduzioni e gli agreements tecnico-politici entro ottobre;affidare i lavori di editing pubblicazione entro dicembre;disporre della pubblicazione entro marzo 2009.e’ importante rispettare il formato richiesto dei file.
Fondazione M 